mercoledì 22 giugno 2011

Il lusso...

Il lusso è un diritto...
Così esordisce la nuova pubblicità della lancia Ypsilon
E allora tutti dal concessionario a farci regalare la nuova macchina per diritto, perchè il diritto, tale definizione, non si compra ma è una regola stabilita dalla nostra società.
Eppure oggi si paga, come "gratis" non ha più senso, così il "diritto" è solo un veicolo
pubblicitario.
Una persona che non puo' permettersi una macchina di costi elevati puo'avere il suo lusso in una vettura catalogata come utilitaria...
L'importante è crederci.
La tv è piena di spot ineggianti a cose futili e senza utilità alcuna, come la definizione stessa di lusso: "cio' che abbellisce ma è superfluo e non ha alcuna utilità".
Strano, perchè la macchina io la devo usare, non la parcheggio in giardino come un'opera d'arte.
Ma tant'è gli agenti pubblicitari vendono fumo e te lo fanno sembrare oro colato; in momenti di crisi come questo, dove una gran parte delle famiglie italiane fa fatica ad arrivare a fine mese, ti propongono "Gourmet" per il tuo gatto di classe, in effetti il gatto si muove con una decisa classe, ma deve mangiare scatolette che costano più di quelle che mangio io???
E intanto in qualche parte del mondo qualcuno sta morendo di fame, ma noi di certo non lo vedremo e non lo vogliamo vedere, come se ignorandolo non ci fosse.
Eppure è lì, come è ancora lì Fukushima, che grazie ai suoi martiri, ha convinto la nostra nazione a presentarsi ad un referendum boicottato e poco reclamizzato.
La gente è stufa di essere presa per i fondelli, l'ultima volta che si supero' il quorum fu nel 1995, ricordate? Ben 13 referendum, ad esempio per ridurre il numero di interruzioni pubblicitarie, in effetti si è ridotto, ma ti piazzano dentro tante di quelle pubblicità, a volte doppie, che ti dimentichi quello che stavi guardando.
E poi la privatizzazione della rai, che doveva avviarsi nel 1995.
Ad oggi (16 anni dopo) stiamo pagando "spontaneamente" il canone di abbonamento rai (ma essendo un abbonamento non si puo' disdire?), che essendo ormai fuori luogo per la pubblicità che la rai stessa ci propina, è diventato tassa di possesso, ma continuano a chiamarlo abbonamento rai. A questo proposito, è possibile non pagarlo perchè nessun giudice darà mai autorizzazione ad un mandato di perquisizione per vedere se in casa tua hai una tv. Cercate su google "come non pagare legalmente il canone rai".
Eppure loro sanno che hai la tv, alla faccia della privacy: hai sky, allora hai una tv, quindi devi pagare il canone rai. Strano è che se ho sky in base al contratto che sottoscrivo, nessuno dovrebbe saperlo (ma mamma rai è dappertutto) e se ho acquistato sky è proprio perchè non ne potevo più della rai!!!
Altra cosa strana, "se sei sposato allora hai una tv".
Cavolo, non pensavo che il matrimonio facesse diventare teledipendenti. Sembra una battuta ma è una delle regole per cui ti invitano a pagare il canone se non lo paghi.

Concludo ricollegandomi al lusso, il lusso è qualcosa di cui ti circondi perchè ti manca qualcos'altro che non puoi avere, qualcosa di vivo e animato, qualcosa che nessuna cosa per quanto bella, ti potrà mai dare...

1 commento:

  1. Illusioni, se Houdini, fosse vivo, sarebbe presidente del consiglio, anzi probabilmente è così, vista l'età del Silvio...
    Illusioni dunque, che suona bene come "disilluso" e/o deluso, deluso dalla realtà, ed è per cercare di scappare, da una realtà che ci sta stretta, che ci "mascheriamo" di necessità, e più sono inutili, più ci sono necessarie.
    La realtà dovrebbe essere quello che siamo, non quello che vorremmo essere, ne quello che vorremmo la gente pensasse di noi...

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