giovedì 20 dicembre 2012

La fine, l'inizio o .... il nulla?


Eccoci arrivati, manca un giorno alla fine del mondo, così dicono in tanti, così è stato profetizzato, ma prima tre giorni di eclissi o black out.
Beh, il sole stamattina splendeva apparentemente tranquillo nel cielo, la tv funziona ancora, quindi le tempeste solari che causerebbero il black out delle trasmissioni di ogni genere, ancora non si è verificato.
Siete pentiti? Siete pronti? Il dubbio l'ho avuto anch'io e volevo fare tante cose per essere pronto, invece sono arrivato qui senza aver fatto nulla o molto poco.
D'altra parte se qualcosa succedesse sarebbe catastrofico e non servirebbero sicuramente una decina di scatolette di carne per sopravvivere.
Sono sempre stato scettico in merito a questa ipotetica fine, il pianeta Nabiru che sarebbe dovuto passare vicino alla terra o è trasparente o non si vede, l'unico dato veramente concreto è che l'asse terrestre si è spostato negli ultimi 2/3 anni molto più che negli ultimi 50, il che fa pensare che siamo prossimi ad un'inversione del polo magnetico terrestre con conseguente arresto della rotazione terrestre e riavvio in rotazione contraria, con  conseguenti cataclismi di ogni genere, dai terremoti alle maree, etc etc.
Qualcosa sta succedendo, perché anche se è una cosa banale, davanti a casa ho una montagna che dubito si sia spostata e fino all'anno scorso il sole spariva dietro a questa montagna alla metà di novembre verso mezzo giorno, quest'anno invece, fin quasi alla metà di dicembre era ancora scoperto, qualcosa oggettivamente è cambiato, qualcosa sta succedendo, o succederà nei prossimi 10, 100 anni.
Fra 100 anni obbiettivamente non sarà più un mio problema a meno che qualcuno non inventi un elisir di lunga vita (secondo me i parlamentari già lo possiedono)
Riprendo il discorso interrotto per lavoro, ora mancano solo una manciata di minuti e tutto è tranquillo, la quiete PRIMA della tempesta?
Per ora l'unica cosa che sta arrivando è il sonno, auguro a tutti una bella dormita senza incubi apocalittici.
Quando (se) ci sveglieremo domani vedremo il mondo nuovo, perché in ogni caso, il mondo di ieri è comunque una cosa passata.
La paura della fine ha portato tanti, me compreso, pur essendo scettico, a riflettere sui valori della vita e sulle cose che davvero contano.
Mi domando se domani qualcuno svegliandosi e non trovando cambiamenti impazzirà per la lunga aspettativa, ignorerà la cosa come l'ennesima trovata pubblicitaria, oppure cambierà qualcosa della propria vita per introdurre un cambiamento.
Ci saranno anche persone che diranno di non averci mai pensato, ma sfido chiunque a mettere la mano sul fuoco e giurare di non averci fatto almeno un pensierino, dopo tutto siamo stati bombardati dal questa profezia, se ne parla ovunque e l'uomo, si sa, è un essere influenzabile, altrimenti non farebbero la pubblicità per ogni cosa.
Ora vado a nanna, prima della fine del mondo e spero che almeno i miei sogni non siano interrotti dalla pubblicità.
Saluti ai fedelissimi che seguono i miei sporadici post e Buone Feste a tutti quanti :O)

mercoledì 7 marzo 2012

Dedicato a chi... sa aspettare!

Eccomi di nuovo dopo una lunga pausa, pausa fatta di matrimonio, viaggio di nozze ed altre cosucce del genere che occupano un po' la vita :O)
Chi sa aspettare? Io faccio parte di quelle persone che aspettano, aspettano qualcosa che cambi il mondo, forse non tutto ma il loro piccolo mondo. Tutti o quasi stiamo aspettando il 21 dicembre 2012, cosa succederà? 
Qualcosa succederà, per lo meno si spera che qualcosa succeda per cambiare in meglio questa nostro piccolo pianeta su cui viviamo, se non succederà nulla, ho come l'impressione che tante persone che speravano in qualcosa non riusciranno a rimanere indifferenti al nulla. 
E così forse ognuno farà in modo di cambiare la propria vita, chi basandosi sul fatto che per cambiare deve fare qualcosa in prima persona, chi invece, per debolezza lascerà questo mondo che non cambia per lui. 
Io aspetto, mi auguro che qualcosa succeda o in caso contrario che quel non succedere smuova le persone in maniera positiva, se questo accadrà, sarà comunque l'inizio di una rivoluzione. Come nel film "Un sogno per domani", tutto inizia con una frase: "Vi piace il mondo così com'è?" Il protagonista, un piccolo bambino inizia a compiere delle buone azioni e chiede ad ognuno che riceve queste buone azioni, di fare altrettanto, con altre tre persone. Una sorta di "Catena di Sant'Antonio" in positivo.
Per rendere l'idea vi racconto di una leggenda sull'inventore degli scacchi:
invitato dal compiaciutissimo sovrano a chiedere qualunque cosa volesse, come ricompensa per il meraviglioso gioco ideato, anziché onori, terre e ricchezze “si limitò” a chiedere un chicco di grano per la prima casella della scacchiera, due chicchi per la seconda, quattro per la terza e così via raddoppiando fino alla sessantaquattresima, ultima casella.
Il re acconsentì, dando ordine ai suoi ministri di provvedere, ma ben presto fu chiaro che quella che appariva come una modesta e frugale richiesta era in realtà una esorbitante, provocatoria pretesa, giacché tutti i granai del regno e dell’intera Terra non sarebbero bastati a soddisfarla.
Per i più curiosi la cifra è 18.446.744.073.709.551.615.
Ora immaginate tre buone azione fatte ogni una ricevuta, con soli 64 passaggi, saremmo ben oltre questa cifra di buone azioni (2 elevato 64 è nettamente meno di 3 elevato 64). Che mondo sarebbe? Considerato poi che non siamo in 64 ma alcuni miliardi di persone...
Ad ogni modo, tornando nella realtà io stesso comunque sarò deluso se qualcosa non succederà alla fine di questo anno, magari la civiltà come noi la conosciamo cesserà di esistere a favore di un qualcosa di migliore e meno terreno. Già un mondo pieno di buone azioni sarebbe decisamente un mondo diverso!
Beh, cominciamo? Il 21 dicembre è vicino, è ora di iniziare a compiere qualche buona azione ;O)